Sentiamo un po di musica del mio cantante preferito.
Per Geillis, ho scoperto di avere l'ennesima cosa in comune.
lunedì 26 maggio 2008
domenica 25 maggio 2008
Bruce Springsteen
L'ho scoperto con la canzone "We Are the World" cantata dagli "USA for Africa" nel lontano 1985 era il nome di 45 artisti tra cui Bruce, il ricavato del singolo è andato all'associazione "USA for Africa Foundation" che li utilizzò per aiutare l'Africa.
Un tuffo nel passato
Un tuffo nel passato
Quanto tempo impiegherà, secondo voi un pallone a biodegradarsi?
Il sondaggio ormai e concluso.
Ho internettato un po per scoprire quanto ci mette....................la plastica a detriorarsi.
Ho scoperto che certi prodotti di plastica affondano, altri galleggiano.
La plastica impiega dai 100 ai 1000 anni a deteriorarsi nell'acqua.
La risposta al sondaggio é più di 50 anni
Ho internettato un po per scoprire quanto ci mette....................la plastica a detriorarsi.
Ho scoperto che certi prodotti di plastica affondano, altri galleggiano.
La plastica impiega dai 100 ai 1000 anni a deteriorarsi nell'acqua.
La risposta al sondaggio é più di 50 anni
sabato 24 maggio 2008
Meme Revolution
Voglio ringraziare moltissimo Nella che mi ha insignito di questi ultimi due riconoscimenti del tutto inaspettati, non sono i primi che ricevo ma sono tra i più graditi, gli altri erano stati dati per risollevarmi da un periodo nero, grazie ancora. :)

Naturalmente premio :
la mia amica e sostenitrice di sempre:
Per le sue bellissime foto e poesie:
Per i suoi racconti:
Mi riporta sulla retta via, per non dimenticare:

Naturalmente premio :
la mia amica e sostenitrice di sempre:
Per le sue bellissime foto e poesie:
Per i suoi racconti:
Mi riporta sulla retta via, per non dimenticare:
Premio sviluppo della mente
venerdì 23 maggio 2008
cous cous
Sono un po di giorni che voglio provare a fare il cous cous, ieri tornata dal lavoro vado al supermercato a fare la spesa compro tutto l'occorrente compreso il polla verso le sei inizio a trafficare in cucina, taglio le verdure...........
Nel frattempo metto l'acqua a bollire ed una volta raggiungo l'ebollizione verso il cous cous.
Quando le verdure sono cotte le tolgo dalla padella le metto da parte, prendo il pollo cotto lo faccio a pezzetti e lo ripassa nella padella dove ho cotto le verdure per insaporirlo un po,
Mentre danzo tra i fornelli volgo il mio sguardo verso il cous cous si sta tutto addensando,
A cottura ultimata del cous cous ripasso tutto nella palella con le verdure, aggiungendoci anche i piselli in scatola.
Rientra a casa la mia dolce metà lo accolgo sorridente ed orgogliosa del mio capolavoro,lui di rimando che è questa puzza, mi inizio ad innervosire, gli faccio assaggiare il mio lavoro sa di legno il suo commento, devo dire molto "delicato" sbuffo un po gli rispondo molte delicatamente se non ti piace ordiniamo la pizza.............riflette un poco, ci mettiamo a tavola a fine pasto quasi si congratula che tutto sommato non era male.
Devo confessare che borbotta su tutto ma alla fine mi da delle grandi soddisfazioni, ha fatto anche il bis.
Ricetta :
300 gr. cous cous,
pollo ad occhio il mio era un po pochino,
1 barattolo di piselli,
3 zucchine,
3 melanzane,
2 carote,
2 patate,
1 aglio,
sale,olio, pepe e peperoncino.
Quello che mi sono dimenticata di comprare o mettere nella ricetta
3 peperoni,
100 gr. fagiolini,
prezzemolo.
martedì 20 maggio 2008
Bar mitzva
Finalmente un po di pace la settimana scorsa è stata una settimana intensa, fortunatamente sono sopravvissuta.
Un'amica della palestra ha invitato me ed altre ragazze al Bar mitzva ( figlio del precetto) del figlio tredicenne, per gli ebrei è una delle cerimonie che scandiscono il ciclo della vita, è tra le più importanti perché raggiungono l'età in cui inizia l'obbligo di osservare i precetti (mitzvòt) religiosi ed è quindi responsabile delle proprie azioni, diventa adulto.
Le cerimonie so svolgono in tre giorni:
venerdì il primo giorno non ci sono potuta andare,
sabato mattina sono andata al tempio dei giovani verso le nove quando il rito aveva inizio ed è finito verso le dodici, in questo giorno dato che per loro è un giorno di festa il sabato non si dovrebbe fumare, toccare i soldi, una cosa che non ho capito è perchè non si possono fare le foto, forse prima o poi lo scoprirò,
domenica sera dove abbiamo cenato verso le venti si sono seduti intorno ad un tavolo ed hanno iniziato le litanie, e brindato al festeggiato, subito dopo siamo andati a cena.
La cosa che mi ha colpito che tutte queste cerimonie le svolgono gli uomini le donne sono mere spettatrici, mi hanno detto comunque che è la donna che sceglie la religione, dato che ha partorito quindi procreato può anche non pregare.
Devo dire che mi sono sentita lusingata per l'invito, mi incuriosiva molto assistere alle loro cerimonie, ho partecipato a queste cerimonie con molto entusiasmo, osservando ogni movimento che facevano, una sola cosa mi dispiace che le cerimonie sono tutte in lingua ebraica quindi non ho capito nulla di quello che dicevano.
Sono molto incuriosita da questa religione, voglio documentarmi meglio.
Un'amica della palestra ha invitato me ed altre ragazze al Bar mitzva ( figlio del precetto) del figlio tredicenne, per gli ebrei è una delle cerimonie che scandiscono il ciclo della vita, è tra le più importanti perché raggiungono l'età in cui inizia l'obbligo di osservare i precetti (mitzvòt) religiosi ed è quindi responsabile delle proprie azioni, diventa adulto.
Le cerimonie so svolgono in tre giorni:
venerdì il primo giorno non ci sono potuta andare,
sabato mattina sono andata al tempio dei giovani verso le nove quando il rito aveva inizio ed è finito verso le dodici, in questo giorno dato che per loro è un giorno di festa il sabato non si dovrebbe fumare, toccare i soldi, una cosa che non ho capito è perchè non si possono fare le foto, forse prima o poi lo scoprirò,
domenica sera dove abbiamo cenato verso le venti si sono seduti intorno ad un tavolo ed hanno iniziato le litanie, e brindato al festeggiato, subito dopo siamo andati a cena.
La cosa che mi ha colpito che tutte queste cerimonie le svolgono gli uomini le donne sono mere spettatrici, mi hanno detto comunque che è la donna che sceglie la religione, dato che ha partorito quindi procreato può anche non pregare.
Devo dire che mi sono sentita lusingata per l'invito, mi incuriosiva molto assistere alle loro cerimonie, ho partecipato a queste cerimonie con molto entusiasmo, osservando ogni movimento che facevano, una sola cosa mi dispiace che le cerimonie sono tutte in lingua ebraica quindi non ho capito nulla di quello che dicevano.
Sono molto incuriosita da questa religione, voglio documentarmi meglio.
domenica 11 maggio 2008
venerdì 9 maggio 2008
Torta alla carota
Partendo dal presupposto che io adoro le carote crude.
Da bambina dopo una visita oculistica, mi hanno detto di portare gli occhiali, io non li volevo portare non mi piacevano mi sentivo a disagio, la mia bella testolina cosa ha pensato:" tutti dicono che le carote aiutano la vista" ed io decido di mangiare tante carote crude naturalmente, perché cotte mi fanno veramente ribrezzo, ogni scusa era buona per mangiarle, addirittura per merenda me ne facevo un bicchiere pieno.
Alla visita successiva la vista era migliorata saranno state le carote?................. chissà comunque avevo raggiunto il mio obiettivo niente più occhiali, da allora ho continuato a mangiarle.
Mentre girovagavo ho trovato nel blog di Geillis La Foresta Incantata una torta alle carote molto invitante ho deciso di provare a farla naturalmente modificata perchè non avevo tutti gli ingredienti, mi mancavano le mandorle, come al solito la cucina è diventata un vero campo di battaglia, per la torta l'aspetto è invitante..........
Da bambina dopo una visita oculistica, mi hanno detto di portare gli occhiali, io non li volevo portare non mi piacevano mi sentivo a disagio, la mia bella testolina cosa ha pensato:" tutti dicono che le carote aiutano la vista" ed io decido di mangiare tante carote crude naturalmente, perché cotte mi fanno veramente ribrezzo, ogni scusa era buona per mangiarle, addirittura per merenda me ne facevo un bicchiere pieno.
Alla visita successiva la vista era migliorata saranno state le carote?................. chissà comunque avevo raggiunto il mio obiettivo niente più occhiali, da allora ho continuato a mangiarle.
Mentre girovagavo ho trovato nel blog di Geillis La Foresta Incantata una torta alle carote molto invitante ho deciso di provare a farla naturalmente modificata perchè non avevo tutti gli ingredienti, mi mancavano le mandorle, come al solito la cucina è diventata un vero campo di battaglia, per la torta l'aspetto è invitante..........
...................ma di sapore buona, poteva essere meglio, comunque non è andata sprecata.
Critica: forse non mi sono sbrigata con il lievito ed è venuta bassa, quella che avevo vista l'aspetto era veramente invitante, da mangiare con gli occhi
martedì 6 maggio 2008
Giorno di riposo
Mi hanno proposto sabato di fare una gita al mare tutto il giorno, visto la bella giornata ho accettato la proposta, felice di rilassarmi un po durante il mio giorno di riposo.
Appena arrivati ho capito il motivo dell'invito ...................... tagliare l'erba al giardino di casa.
Prima

e dopo
meritato riposo
Appena arrivati ho capito il motivo dell'invito ...................... tagliare l'erba al giardino di casa.
Prima
e dopo
meritato riposo
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giovedì 1 maggio 2008
Cenetta improvvisata
Di solito non essendo una brava cuoca cerco di organizzarmi mentalmente quello che devo cucinare per cena, non sempre mi riesce bene; ieri ho staccato dal lavoro e sono andata a dormire mi sono risvegliata nel primo pomeriggio,non avevo per niente pensato a cosa cucinare, mi sono trastullata per casa senza far niente fino alla sera, improvvisamente mi sono folgorata sulla cena:
Spaghetti allo scoglio con due e dico due scampi


L'aspetto non è molto invitante ma il sapore veramente buono (era la prima volta che osavo un piatto simile).
Come dessert ho deciso di fare dei Pancakes, mi sono rimasti nel cuore dal mio viaggio in India quasi 10 anni fa, dopo averli visti al blog di Geillis ho deciso di farli, naturalmente prima mi sono dovuta comprare lo sbattitore,

..................risolto il problema ................................desiderio avverato.


Il sapore e veramente squisito eccovi la ricetta per 4 persone :
Pancakes al miele o alla cioccolata belga
25 gr di burro
125 gr di farina
2 uova
200 ml di latte
1 cucchiaio di zucchero di canna
un pizzico di sale
Preparazione: 10 minuti
Cottura: 20 minuti
Difficoltà: se ci sono riuscita io
Mettere in un recipiente farina, burro a pezzettini e sale usare lo sbattitore, aggiungere poco alla volta i rossi d'uovo ed il latte, sbattere fino a quando non diventa una crema , aggiungere i bianchi d'uovo montati a neve.
In un padella antiaderente mettere a scaldare con un poco di burro, una volta sciolto, mettete il preparato con un mestolino nella padella, cuocerle tipo frittata, dorata davanti e dietro.
Sul condimento si può mettere ciò che si vuole, ad un paio le ho cosparse di miele, altre con della cioccolata belga fondente (tipo nutella).
Finita la cenetta la cucina era in queste condizioni, ho finito di sistemarla verso le 22,30, stanca ma soddisfatta.
Spaghetti allo scoglio con due e dico due scampi
L'aspetto non è molto invitante ma il sapore veramente buono (era la prima volta che osavo un piatto simile).
Come dessert ho deciso di fare dei Pancakes, mi sono rimasti nel cuore dal mio viaggio in India quasi 10 anni fa, dopo averli visti al blog di Geillis ho deciso di farli, naturalmente prima mi sono dovuta comprare lo sbattitore,
..................risolto il problema ................................desiderio avverato.
Il sapore e veramente squisito eccovi la ricetta per 4 persone :
Pancakes al miele o alla cioccolata belga
25 gr di burro
125 gr di farina
2 uova
200 ml di latte
1 cucchiaio di zucchero di canna
un pizzico di sale
Preparazione: 10 minuti
Cottura: 20 minuti
Difficoltà: se ci sono riuscita io
Mettere in un recipiente farina, burro a pezzettini e sale usare lo sbattitore, aggiungere poco alla volta i rossi d'uovo ed il latte, sbattere fino a quando non diventa una crema , aggiungere i bianchi d'uovo montati a neve.
In un padella antiaderente mettere a scaldare con un poco di burro, una volta sciolto, mettete il preparato con un mestolino nella padella, cuocerle tipo frittata, dorata davanti e dietro.
Sul condimento si può mettere ciò che si vuole, ad un paio le ho cosparse di miele, altre con della cioccolata belga fondente (tipo nutella).
Finita la cenetta la cucina era in queste condizioni, ho finito di sistemarla verso le 22,30, stanca ma soddisfatta.
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