sabato 16 gennaio 2016

Cambiamenti




Nell'ultimo anno la mia vita lavorativa è  cambiata,  sempre lo stesso  lavoro ma cambiato datore di lavoro da pubblico a privato  con tutto quello che ne consegue..... verso la fine dell'anno  finalmente vinco la causa di stabilizzazione dopo anni di attesa e ritorno pubblica  ..... inizia una nuova avventura. Cambio lavoro finalmente  da turnista a mezza turnista indi festivi a casa tutte le feste comandate sono  con i parenti,  niente più  pranzi o cene a metà  per scappare via ed andare al lavoro.

Questo  nuovo lavoro mi piace,  lavoro  con altre due persone e collaboriamo  con altri colleghi ..... una volta assesta , viene accettata la mia domanda di trasferimento un altro cambiamento.

Questa nuova sfida mi mette un po'in ansia cambio totalmente lavoro, mai come in questo  periodo  mi sento viva e piena  di energia non mi succedeva da molto  tempo. 
È  proprio vero  cambiamento  è  vita .... sento le rotelline del mio cervello che  si riattivano.

martedì 3 febbraio 2015

Qualcuno lo disse qualche tempo fa. ......

"Sii il cambiamento  che voi vedere nel mondo."  Mahatma Gandhi .
 questo frase mi ha fatto pensare, io nel mio piccolo  cerco di attuarla  dando il buon esempio nella speranza che qualcun'altro faccia altrettanto.

mercoledì 14 gennaio 2015

A volte ritornano

Questa mattina mi è capitato di leggere questa citazione di  Khalil Gibran:
"Conoscete quale sia il vostro vero valore, e non vi perderete".
 Alle volte lo dimentichiamo, ma lo dovremmo aver stampato bene nella mente per non farci stravolgere da quello che ci circonda.

domenica 29 settembre 2013

Il mio titolo contenuti della pagina

sabato 10 marzo 2012

Parlamentare costretto a dimettersi per plastica al naso. Dove? In Egitto


 I media del Paese ci riportano che il Partito della luce, la formazione politica degli estremisti islamici salafiti, ha avviato un procedimento di espulsione contro uno dei propri membri, il parlamentare Anwar al-Balkimy. Poco dopo ha comunicato di rinunciare al suo seggio in Parlamento.  La scorsa settimana il parlamentare salafita aveva riferito al procuratore di essere rimasto vittima di un’aggressione,  sull'autostrada che collega il Cairo ad Alessandria, cinque uomini armati e mascherati che avrebbero pestato e  derubato.

In un primo momento tutti hanno creduto alla deposizione.  Il direttore di una nota clinica di bellezza del Cairo  dopo aver letto sui giornali quanto accaduto a al-Balkimy, ha rivelato al procuratore i reali motivi di quei vistosi bendaggi: il deputato si sarebbe sottoposto ad un intervento chirurgico di rinoplastica dentro la clinica poche ore prima della presunta aggressione. Terminato l'intervento, avrebbe poi insistito per andarsene in giornata senza fermarsi per un paio di giorni, senza dunque l'autorizzazione dell'ospedale. 

Il Partito della luce  in un primo momento ha preso le difese di al-Balkimy, dopo che si è scoperto quello che aveva in realtà compiuto qualcosa di «haram», cioè vietato perché ritenuto «impuro» dal punto di vista religioso, le cose sono cambiate di colpo. Un portavoce del partito ha detto: «ogni parlamentare del Partito della luce che si comporta con disonore, è soggetto alle stesse conseguenze riservate a al-Balkimy». Anwar al-Balkimy è stato cacciato con l'accusa di «essere un bugiardo».

Prima o poi questo paese si metterà al passo dei tempi?
Non dico che deve diventare come  l'Italia ........ma nemmeno così estremista.

mercoledì 8 febbraio 2012

Nevicata a Roma

In questo periodo di grandi polemiche...... su di chi è il colpevole di questo grande caos, 
godiamoci queste foto
Primi passi sulla neve......veramente surreale
........la mia auto.....
fortunatamente è uno di quei giorni in cui mi ricordo dove l'avevo parcheggiata,
altrimenti non so cosa avrei fatto....

poveri motorini

....c'è chi sopravvive a tutte le intemperie....


....c'è chi preferisce stare sotto le coperte e chi fare un pic nic sulla neve

 
......per finire Roma innevata al tramonto.



martedì 31 gennaio 2012

Dowry death (morte a causa della dote)

Non riesco a capire come una nazione come l'India che ha festeggiato i 62 anni della Repubblica nata il 26 gennaio tra i festeggiamenti c'è chi si chiede, me compresa, cosa ci sia realmente da festeggiare, è cosiderata la più grande democrazia al mondo, ma non riesce a  salvagurdare i diritti di giovani donne uccise per la dote si chiama "dowry death" (morte a causa della dote).

La maggior parte delle volte lo sposo e i suoi familiari, non vengono mai puniti; l'ira si scatena perchè la dote concordata al momento del matrimonio non è quella stabilita, indi si frantumano i progetti e sogni, questo ci fa capire che in alcuni casi il matrimonio è visto come denaro facile.

La legge che probisce la "morte per dote" risale al 1961 mi sebra chiaro ipotizzare che non è riuscita a risolvere questo problema, anche nel 1986 in un articolo del codice penale si è cercato di arginarlo: «Quando la morte di una donna è causata da scottature o da ferite corporali, o quando si verifica in circostanze anomale nei sette anni che seguono il matrimonio e quando è provato che, poco prima della morte, la vittima è stata oggetto di atti crudeli o di molestie da parte del marito o della famiglia del marito, in relazione con una richiesta di dote», nel 2010 le vittime sono arrivate a ottomilaquattrocento.

La maggior parte delle morti, vengono denunciate come suicidi  o come incidenti domestici, stranamente la vittima è solo la giovanissima (18-26 anni)  neo moglie, mai un parente del marito.