giovedì 31 gennaio 2008

Carciofi

Sono da poco tornata dal lavoro, prima di andare a casa sono andata al supermercato a fare la spesa,dovevo soltanto comprare un poco di frutta, passando davanti al banco della verdura sento una vocina che mi chiama Calimera comprami io guardo nella direzione della vocina e mi trovo davanti un banco con dei bellissimi carciofi, sono un po scettica sull'acquisto ma dopo mesi che titubo, azzardo in fin dei conti dovrò imparare a cucinare quei romaneschi.
Mi armo di coraggio prendo una bustina con il guanto ed inizio a prenderne uno e lo giro tra le mani con aria assorta, lo riposo e ne prendo un altro, passo un po di tempo ad osservali, toccarli e finalmente mi decido, per me uno vale l'altro, frugo nella mente ricordo sull'acquisto dei carciofi da parte della mamma, ma ahimè il vuoto; ne prendo tre rigorosamente a casaccio e prego per la scelta.
Il " problema"è che non ho mai comprato carciofi e sopratutto cucinati.

ricetta
prendi 3 romaneschi a casaccio
togli la parte dura ed i pilucchi
metti a mollo con del limone, quanto basta
cerca l'ispirazione per cucinarli, in padella
cottura quanto basta
un pizzico di sale pepe ed aglio

venerdì 25 gennaio 2008

Sognando l'estate.......

Siamo in pieno inverno fa freddo, sono raffreddatissima non mi sento un granché, al lavoro non va troppo bene, sto facendo il conto alla rovescia sull'arrivo dell'estate, basta con tutto questi maglioni giacconi pesanti, che mi fanno sentire legatissima e mi soffocano, con il clima non si capisce niente, la mattina presto fa freddo 4-5 gradi quando esco dal lavoro 13-14 gradi non si capisce nulla su come vestirsi.
In questi giorni sogno di essere in un isola deserta o no, dipende dalla stanchezza che ho accumulato, e trascorro il tempo su una spiaggia, mi rilasso e rigenero su un lettino con i raggi del sole che mi accarezzano la pelle e mi danno un senso di sollievo e di benessere, potrei stare li per intere giornate senza far nulla o leggendo un buon libro; ripensandoci meglio mi sembro una lucertola, che trascorre il tempo o la maggior parte a scaldarsi al sole, d'inverno cerca un luogo sicuro e riparato, io faccio allo stesso modo quando non vado al lavoro mi rintano dentro casa e prediligo uscire nelle ore calde.

lunedì 21 gennaio 2008

Dottor Zivago - Russia

Sabato in televisione hanno fatto vedere la mini serie sul Dottor Zivago, mi sono sempre rifiutata di vedere il film di David Lean con Omar Sharif in bianco e nero i pochi spezzoni che ho visto riguardavano la scena del treno,in cui i due protagonisti si separano,causa rivoluzione bolscevica, non mi hanno per niente appassionato.
La miniserie di Campiotti si rifa proprio al libro di Pasternak, questo rifacimento mi è piaciuto, mi ha fatto ricordare il viaggio che ho fatto in russia (San Pietroburgo, Novgorod e Mosca) con un'amica nel 1990, paese molto interessante e totalmente diverso da noi mi sono resa conto che loro sono più indietro rispetto a noi ho visto molte persone fuori dalla metro in fila indiana che vendevano degli oggetti usati (scarpe maglioni altre cose)mi sono immaginata i nostri anni 50 in quella maniera dove le persone vivevano di stenti e l'Italia cercava di risollevarsi da dopoguerra questa idea me l'ha data San Pietroburgo, Mosca invece mi ricordava le nostre città occidentali (Roma Parigi ); forse a distanza di quasi vent'anni le cose saranno cambiate.
Come al solito da brava donna ho fatto vari acquisti interessanti, ho comprato degli orologi, molto carini, con il cinturino fatto di porcellana, nulla di impegnativo s'intende, ma nelle occasioni speciali lo indosso sempre.
Comunque a parte il tuffo nel passato che mi ha fatto fare, mi ha anche invogliato a leggere il libro e ad approfondire quel periodo storico.

sabato 19 gennaio 2008

Un bel gioco per rilassarci o innervosirci a seconda

Combattimento Aereo - 3D Spacehawk


Una splendida simulazione di volo in 3D, perfettamente realizzata, che vi farà davvero credere di essere alla guida di un aereo di guerra!
Attaccati da potenti flotte aeree nemiche, avrete il compito di difendere la vostra base militare eliminando uno ad uno tutti i nemici.
Dunque prendete bene la mira e sparate contro gli avversari i missili a disposizione, destreggiandovi in aria nel tentativo di difendervi dai loro attacchi.

Per giocare, usate le FRECCE direzionali per muovervi, il puntatore del MOUSE per prendere la mira e il CLICK sinistro per sparare.



venerdì 18 gennaio 2008

Ritorno dal Belgio

Finalmente la sorella maggiore è tornata, come avevo preannunciato ha fatto grandi compere, si è comprata delle belle giacche, un paio di gonne ed un paio di stivali, per la sottoscritta visto che per i saldi in Italia non ha trovato un giaccone nero lungo, che soffre il freddo ed in inverno sembro la donna delle nevi, mi ha omaggiato di un bel piumino caldo, tre paia di calzini di lana, un altro paio di calzini più leggeri, ed un barattolo di cioccolata belga, simile alla nutella, per chi non lo sa il Belgio è rinomato per la cioccolata e per la birra due cose di cui vado pazza.
Questi amici sanno quanta mi piace la birra ad ogni pasto mi facevano assaggiare sempre birre diverse, ho rischiato di diventare un alcolizzata :), e tutte buonissime.

Se vi capita di andare in Belgio è d'obbligo andare a visitare la miniera di Marcinelle, per non dimenticare i nostri compatrioti vittime dell'incendio e che in un passato non molto lontano anche noi eravamo emigranti, come tanti extracomunitari di oggi vengono in Italia per avere una vita migliore o semplicemente per sfamarsi e mandano la maggior parte dei guadagni a casa, proprio come facevamo noi.

martedì 15 gennaio 2008

In attesa del ritorno

Domani finalmente mia sorella torna da Charleroi, sono così contenta del suo ritorno e sopratutto curiosa di vedere cosa si è comprata e per farmi raccontare cosa ha visto di bello a parte i negozi.

Nel Belgio ci sono dei negozietti che vendono antiquariato dove puoi trovare tante chincaglierie a buon prezzo,dalle chiavi antiche di porte e di armadi, dei rosari giganteschi da appendere sulle pareti, le vecchie macchine da cucire, mobili, boccali di birra da collezione, tazzine teiera, etc. etc. quando ci sono stata mi ero proprio innamorata di questi negozietti uscivo sempre con qualcosa di carino.

Una cosa che non mi piace del Belgio e che loro non ci possono fare nulla è il tempo, li raramente c'è il sole, anche a giugno quando ci sono andata c'è sempre stato un cielo plumbeo con una pioggerellina fastidiosissima, in quei giorni ho sempre avuto mal di testa mi hanno detto la causa del mio disturbo era appunto il clima.

domenica 13 gennaio 2008

Belgio

Qualche tempo fa sono andata a trovate degli amici in Belgio, e più precisamente a Charleroi , il periodo in cui sono andata era a giugno in occasione del fancy fair , uno spettacolo teatrale che è organizzato nelle scuole francesi, l'età compresa degli attori è da uno e sedici anni, in occasione della fine dell'anno scolastico.

Era la prima volta che visitavo questa nazione, sinceramente la immaginavo totalmente diversa, tipo bomboniera come mio solito la realtà era ben diversa dalla mia fantasia.
Ho visto strade piene di rifiuti, ho scoperto che sono molto rigidi sulla raccolta differenziata, ci sono dei giorni prestabiliti per ritirarla, mantengono l'immondizia in posto prestabilito ed il giorno del ritiro la depositano sul marciapiede il risultato finale è che per le strade ci sono sempre rifiuti, se per sbaglio una persona mette la plastica nel raccolta umida mettono un etichetta che in riciclo è errato e la lasciano li.

A parte questa eccezione, forse ce ne sono altre ma io non le ho notate, mi hanno detto che la sanità è migliore, non ci sono anni di fila per farsi una semplice visita di routeen oppure per qualcosa di più serio i tempi di attesa sono brevissimi oppure non ci sono.

Non mi ricordo in che città mi trovavo ma ho visto una cosa buffissima, mentre si passeggiava con i miei accompagnatori abbiamo visto una macchina degli sposi tutta decorata anche noi siamo abituati a ornare la macchina degli sposi con un nastro, ma i belgi decorano con un nastro anche i cerchioni dell'auto. devo dire molto originale.
A proposito il mezzo busto inferiore che si vede sono io che faccio la foto.

venerdì 11 gennaio 2008

Egitto



Da adolescente ero un appassionata di archeologia soprattutto di Egitto, quindi ho deciso di andare all'università e di approfondire la mia passione.
Finalmente dopo lunghi anni ho deciso di andare con un'amica in vacanza a Sharm el sheikh, località turistica egiziana posta nella parte meridionale della penisola del Sinai e bagnata dal Mar Rosso, convinco la compagna di viaggio ad andare a visitare il Cairo indi le famose piramidi di Giza Cheope, Chefren e Micerino, durante il lungo viaggio fremevo di eccitazione, il sogno diventa realtà visitare quei luoghi tanto studiati ed amati, finalmente arriviamo al Cairo la guida dopo una pausa, che a me sembrava interminabile, ci dice che la prima meta sono le famose piramidi, le immaginavo in mezzo al deserto circondate da nulla, ma ahime la prime delusione il Cairo si è esteso fin sotto le piramidi.
Visitiamo una delle piramidi ,mi metto in fila per scendere i miei occhi si preparano allo splendore della scrittura sulle pareti, migliaia di geroglifici tutti colorati mi danzavano davanti gli occhi, ma con grande stupore le pareti erano sbiadite ed i geroglifici si riconoscevano a stento, mi sembrava di visitare un altro mondo, tutti i monumenti studiati splendenti colorati erano sbiaditi con il tempo o mal conservati.

giovedì 10 gennaio 2008

India

Sempre in India ho preso coscienza di quanto può essere frenetica la nostra vita, lì il tempo è veramente relativo, si può attendere un autobus per ore, i nostri orologi si possono tranquillamente mettere in valigia, il tempo rintocca in maniera diversa, all'inizio è molto difficile spogliarci dalle nostre abitudini ma una volta riusciti si vive veramente in pace e serenità ,indossare di nuovo i vestiti(abitudini) una volta a casa è veramente faticoso, per un paio di giorni ero stordita dalla frenesia di Roma.

C'è una distinzione dei mezzi di trasporto,quelli turistici delux o superdelux sono gli autobus rossi inglesi a due piani, il prezzo dei biglietti è "molto caro" non offrono nulla rispetto a qualità prezzo e se si confrontano con i nostri mezzi, sicuramente sono migliori rispetto ai loro, quelli non turistici molto fatiscenti.

Per quanto riguarda gli autisti sono guidatori folli ogni volta che sali su un qualsiasi mezzo bus o rishò devi sempre sperare di arrivare sano e salvo alla tua meta.
Durante questi interminabili spostamenti naturalmente i bisogni fisiologici chiamano da brava europea e donna facevo delle interminabili file ai bagni alcune volte senza aver raggiunto il mio scopo perché l'autista ci richiamava per riprendere il viaggio dopo un paio di volte che non ho soddisfatto la mia natura, ho iniziato a fare come gli uomini, mi sono appartata in mezzo alla natura ed ho iniziato a concimare , naturalmente con una compagna di viaggio che faceva da cane da guardia per occhi indiscreti.

Per concludere questo viaggio mi ha fatto crescere e prendere coscienza su molte cose eè stato come immergersi in un altro mondo diversissimo dal nostro,

mercoledì 9 gennaio 2008

Charleroi

Oggi mia sorella Pina è partita per Charleroi con il preciso intento di svuotare la carta di credito usufruendo dei convenientissimi saldi.

Un saluto a Pina ed ai nostri amici Davide, Alessandro e Daniela che la ospitano.

India

Mi piace viaggiare, sopratutto nei posti caldi amo il sole, conoscere nuovi posti, nuove culture, credo di essere una cittadina del mondo.
Una vacanza indimenticabile è stata quella in India, ormai qualche anno fà, non volevo più tornare in Italia, mi sentivo a casa, le persone che ho conosciuto le ricordo con affetto, i posti meravigliosi mi sono innamorata di un villaggio di pescatori a Goa, sulla costa occidentale dell'India, al tramonto si vedevano sulla spiaggia centinaia di granchi, appena arrivati in questo posto fantastico presa una casa in affitto, con i compagni di viaggio abbiamo tentato di farci una doccia, dopo la seconda persona l'acqua era finita..... terrore erano due giorni che non ci davamo una rinfrescata, siamo dovuti andare al pozzo a prendere l'acqua, una donna ci ha mostrato come si faceva in quel preciso momento mi sono resa conto dell'importanza dell'acqua e di quanto è faticoso attingerla dal pozzo. Prima lezione di vita