
Finalmente il governo egiziano ha approvato la legge che vieta la pratica negli ospedali e nelle cliniche private; questa legge fa parte del pacchetto dei provvedimenti per l'infanzia, l'età minima per il matrimonio 18 anni, che permette alle madri di registrare i figlio con il proprio nome.
I base alla nuova legge, l'escissione e punibile con una pena che va dai tre mesi a due anni di carcere, o di una sanzione fra 1.000 e 5.000 lire egiziane (fra 118 e 590 euro).Infibulazione o circoncisione faraonica: asportazione del clitoride, delle piccole labbra, di parte delle grandi labbra con cauterizzazione(bruciatura), cui segue la cucitura della vulva, lasciando aperto solo un foro per permettere la fuoriuscita dell'urina e del sangue mestruale.
Le origini delle mutilazioni sessuali femminili sono legate a tradizioni dell'antico Egitto(da qui il nome di infibulazione faraonica).
I rapporti sessuali, vengono impossibilitati fino scucitura della vulva, che viene effettuata dallo sposo prima della prima notte di nozze; dopo ogni parto viene effettuata una nuova infibulazione per ripristinare la situazione prematrimoniale.
Questa pratica ha lo scopo di conservare e di indicare la verginità al futuro sposo e di rendere la donna come oggetto sessuale incapace di provare piacere.
Sono contenta che finalmente siano riusciti a varare questa legge, spero che riescano a farla rispettare, si eviterebbero parecchie morti inutili, anche nei paesi occidentali visto che ne sono certa questa operazione la fanno anche da noi.
Ho letto un libro a riguardo,le bambine naturalmente aspettano con trepidazione questo momento vuol dire che diventano donne, quello che mi ha sconcertato di più è che in alcuni paesi le mamme le portano lontane dal villaggio e le lasciano da sole in attesa dell'arrivo della donna che le fa l'infibulazione, una volta fatta la bambina resta da sola per tre o quattro giorni,una volta raccolte le forse torna al villaggio, ma alcune non fanno ritorno perchè muoiono dissanguate o per qualche infezione.
Non capisco come una madre possa far sopportare una cosa simile alla figlia, chi sono io per poter giudicare.
Caspita che argomento hai scelto per il tuo blog Calimera.
RispondiEliminaChe dire, in quanto donna non posso essere indifferente di fronte a questa pratica tribale, che procura alla donna che la subisce una vera e propria mutilizione con grande sofferenza e rischio anche di vita. Purtroppo hai ragione questa pratica è esercitata da qualcuno anche nel nostro paese. Grazie a Dio anche questi popoli cominciano a svegliarsi e a proteggere di più i diritti delle donne.
Quanti orrori esistono nel mondo che grazie a Dio, per la fortuna di essere nate in Italia o comunque in occidente non siamo costrette a subire....speriamo che tutte queste atrocità finiscano presto anche nei paesi dove sono di costume tradizionale.
ma... leggendo non vedo, purtroppo, che sia un vero divieto... 118-590 euro di sanzione... non è proprio un divieto
RispondiEliminaprobabilmente la pratica continuerà ad essere fatta di nascosto, un po' come l'aborto clandestino prima della 194...quello che dovrebbe cambiare è proprio la mentalità maschile, e la vedo proprio dura...
RispondiEliminaE' pur sempre un inizio, secondo me dovrebbe essere le donne a cambiare la mentalità.
RispondiEliminaConcordo con te Calimera ...
RispondiEliminaBuon fine settimana.
BBB
Buonanotte!!!
RispondiEliminaP.S. sei stata nominata, da me un meme ti aspetta!